I dati alternativi per l’ESG: applicazioni, sfide e prospettive future

Di cosa parleremo
Nel corso del Breakfast vedremo come integrare la valutazione ESG con dati alternativi generati dagli stakeholder (clienti, fornitori, dipendenti, comunità di riferimento, …) grazie ad un approccio basato sull’intelligenza artificiale.
Investire in modo responsabile, tenendo conto dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG), oggi rappresenta un fattore decisivo per creare valore nel tempo. A sua volta, la solidità di tale approccio si basa in larga parte sulla disponibilità e affidabilità di dati di sostenibilità relativi alle aziende. Gli investitori soffrono però ancora dell’incompletezza e inaffidabilità dei dati ESG, soprattutto quando il reporting non finanziario non viene effettuato o quando i dati derivanti dai soli bilanci di sostenibilità e dalle dichiarazioni dell’azienda non sono verificati esternamente.
In tale contesto, solo l’uso dell’intelligenza artificiale permette una valutazione aggiornata della reale performance di sostenibilità delle aziende, grazie all’integrazione di dati esterni/alternativi nonché alla creazione di indicatori innovativi per la tempestiva individuazione di fattori di opportunità e di rischio legati agli investimenti.
Nel Data Breakfast andremo a capire:
– qual è il quadro normativo in ambito di reportistica non finanziaria e dati ESG
– cosa s’intende per ‘dati alternativi’
– i rischi legati ad un approccio tradizionale nella valutazione ESG
– come sfruttare l’intelligenza artificiale e l’ascolto degli stakeholder per l’identificazione di rischi ESG e valutare il contributo delle aziende all’Agenda ONU 2030

Relatori


